CONCIMAZIONE PREINVERNALE Lo sviluppo di una pianta, come quello di ogni altro organismo vivente, è regolato da tre temperature cardinali. Una T min e una T max, entro le quali la pianta è in attiva vegetazione, e una T ottimale alla quale la pianta presenta il massimo della sua attività. In generale, un tappeto erboso di piante microterme è in vegetazione con una T compresa fra i 5 e i 35°C (con una T ottimale fra i 16 e i 24°C). A differenza delle piante macroterme, le micro non presentano una vera e propria dormienza invernale, potendo vegetare anche al freddo, quando il clima lo permette. Tuttavia, con il progressivo abbassamento della T media verso la T min di vegetazione, anche le micro vanno incontro a una riduzione della propria attività. Ma, allora, quand’è consigliabile programmare la concimazione preinvernale di un tappeto di micro, strettamente legata all’andamento della T? E quale tipologia di concime conviene applicare? Allorché la T media del terreno raggiunge i 5-7°C, la crescita del tappeto si arresta, ma l’attività dell’apparato ipogeo, per quanto rallentata, può proseguire per qualche tempo, se coadiuvata dalla concimazione, garantendo un ultimo “stoccaggio” di quelle sostanze di riserva indispensabili per la ripresa dell’attività in primavera. Assimilabili gradualmente dalla pianta anche a bassa T, BarFertile Summer/Winter (concime organo-minerale) e BarFertile K-Plus (concime minerale), ricchi di potassio, servono esattamente a questo!
LA MANUTENZIONE DEL PRATO MESE PER MESE – NOVEMBRE
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